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Vitto&Alloggio

E’ possibile per le aziende italiane recuperare l’IVA sulle spese sostenute dai propri dipendenti per viaggi e trasferte in Italia nonché per le spese di rappresentanza, in conformità all’art. 83, commi 28-bis e 28-quarter del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 in merito alla deducibilità e detraibilità delle spese alberghiere e di ristorazione.

Al fine di poter detrarre l’IVA, è necessario richiedere al prestatore del servizio l’emissione della fattura correttamente intestata alla società. Essa va richiesta esplicitamente prima dell’esecuzione della prestazione, poiché l’emissione da parte del prestatore, per le prestazioni alberghiere e ristorazione, non è obbligatoria ma facoltativa.

La fattura va registrata sul registro degli acquisti previsto dall’articolo 25 del Dpr 633/72. Per le fatture d’importo inferiore a €300.00 è prevista la registrazione cumulativa tramite un documento riepilogativo.

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Vitto&Alloggio

• A identificare i giustificativi contabili idonei per detrarre l’Iva.
• A raggruppare le fatture per importo e per quelle d’importo inferiore a €300.00, ad emettere il documento riepilogativo per consentirne la registrazione cumulativa.
• A elaborare un foglio elettronico con tutte le informazioni necessarie affinché sia importato nel gestionale contabile dell’azienda cliente.
• A lasciare una copia della fattura all’interno della nota spese e protocollare gli originali estratti secondo procedure interne laddove richiesto in caso si debba lavorare su documenti cartacei.
• A elaborare un report dettagliato evidenziando i giustificativi contabili che non sono stati inseriti e le motivazioni.

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Perchè Vitto&Alloggio

Con il servizio Vitto&Alloggio intendiamo alleggerire il carico di lavoro per l’ufficio amministrativo che deve gestire un elevato numero di note spese con relative fatture per prestazioni alberghiere e di ristorazione dovute al personale viaggiante